LA TUTELA AD UN'INFANZIA SERENA E L'ART. 31 T.U. IMM.NE

L’art. 31 del Testo Unico sull’Immigrazione - DLG 286/98 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”-, riconosce al Tribunale per i minorenni il potere e dovere di autorizzare il rilascio di un permesso di soggiorno ai genitori di un minore straniero, qualora sussistano particolari esigenze di tutela. Questo in deroga alle disposizioni in materia d’ingresso e soggiorno per gli stranieri.

La richiesta di autorizzazione a permanere sul territorio nazionale, è seguitada accertamenti della Procura e dei Servizi Soaciali di zona, al fine di rilevare la buona condotta del genitore e il suo reale accudimenti del figlio.

Con il tipo di permesso di soggiorno rilasciato è possibile svolgere attività lavorativa e uscire dal territorio nazionale.

IN ARRIVO SANATORIA PER 600 MILA MIGRANTI

La Ministra dell'agricoltura Teresa Bellanova propone di regolarizzare subito 600.000 migranti per i lavori in agricoltura anche stagionali, privi del permesso di soggiorno, 

IMPORTANTE:

nella sanatoria del 2012 fu chiesto a pena di inammissibilita' della domanda di dimostrare la presenza sul territorio nazionale nei tre mesi precedenti la legge. furono ritenuti idonei tutti i documenti nominativi come: 

1. passaporto con timbro in entrata 

2. tutti i provvedimenti della pubblica amministrazione 

3. denunce di smarrimento, permessi di soggiorno scaduti, documenti di identita', denunce di smarrimento; pagamento bollette come gas, luce, acqua, telefono, certificati; 

3. ricevute nominative di alberghi 

4. iscrizioni a scuole pubbliche o private 

5. abbonamento del treno 

6. tessere di organizzazioni internazionali e assistenziali come Caritas. 

LA QUESTURA DI PISA - EMERGENZA COVID-19
LO SPORTELLO IMMIGRAZIONE  MOMENTANEAMENTE CHIUSO
LO SPORTELLO URP RICEVE SOLO SU APPUNTAMENTO
 http://www.prefettura.it/pisa/contenuti/Nuove_modalita_di_ricevimento_del_pubblico-8617379.htm

LA QUESTURA DI FIRENZE - SPORTELLO IMMIGRAZIONE RICEVE SOLO SU APPUNTAMENTO A CAUSA DELL'EMERGENZA COVID.19 

http://www.prefettura.it/firenze/contenuti/Informazioni_apertura_sportello_unico_per_l_immigrazione-8710360.htm

  NUOVO DPCM IN VIGORE DAL PROSSIMO 4 MAGGIO

 Finalmente potremo rivedere le persone a noi care, dal prossimo lunedi sarà consentito recarsi in visita da loro (art. 1 del nuovo DPCM, in vigore dal 4 maggio 2020). 

CHI SONO LE PERSONE CHE CI E' CONSENTITO RIVEDERE E DEFINITE COME CONGIUNTI NELLA NORMATIVA DI RIFERIMENTO?

Per il codice civile rientrano in questa accezione "Il coniuge, i parenti, gli affini", potremo andare a trovare muniti di autocertificazione https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_26.03.2020_editabile.pdf

• genitori
• figli
• nonni
• nipoti
• consanguinei o persone a cui si è legati giuridicamente,

 e anche conviventi, fidanzati stabili, affetti stabili purchè vivano nella nostra stessa regione

È quanto ha chiarito il presidente  Conte in conferenza stampa aggiungendo anche che lo stesso chiarimento verrà formalizzato con risposta ufficiale nelle Faq e con una circolare, attesa nelle prossime ore.

 Non si potrà fare visita ad amici né fare feste e le visite ai congiunti saranno comunque possibili purché “venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie".

Gli spostamenti per gli incontri con i congiunti sono comunque consentiti all'interno della propria regione, per andare in un'altra regione bisognerà autocertificare motivi di lavoro, di salute e di necessità.

Il nuovo decreto specifica che "è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza" consentendo così a coloro che sono rimasti bloccati a seguito delle restrizioni da lock-down di farvi ritorno.